Stiamo per svelarti 5 modi per alleviare lo stress consumando cannabis light e lo faremo elencandoli non dal più al meno importante ma in base a come ci sono venuti in mente durante la scrittura.

1- Scegliere la migliore percentuale:
La scelta della percentuale è una decisione che deve essere fatta consapevoli del fatto che essendo i cannabinoidi più di 100 è difficile capire quale sia quello che effettivamente ha più effetto su di te essendo tutti noi molto diversi gli uni dagli altri.
Quale percentuale CBD scegliere?
Questa è la domanda che affligge gran parte delle persone che si affacciano le prime volte nei nostri negozi, noi cercheremo di dare una spiegazione quanto più logica per dimostrarti come capire quale percentuale scegliere è uno dei modi per alleviare lo stress.
Iniziamo dalla base, ovvero dal capire se stiamo cercando infiorescenze o magari preferiremmo concentrarci sulle estrazioni come l’olio CBD.
Una volta capito quale possa essere il prodotto che fa più al caso tuo concentriamoci sulle percentuali, nel caso delle erbe CBD guardare le percentuali ha meno senso rispetto all’olio CBD ma perché?
Perché mentre per le infiorescenze durante un ipotetica combustione (pur essendo prodotti venduti per uso tecnico e collezionistico) le percentuali bruciano in maggiore parte.
Nel caso dell’olio CBD l’assunzione dei cannabinoidi è completa, ma come puoi scegliere la percentuale giusta per te?
Il nostro consiglio: se non hai mai provato cannabis nella tua vita concentrati sulle più basse percentuali disponibili andando ad aumentare gradualmente fino a trovare il tuo perfetto equilibrio.
Se hai già avuto esperienze in precedenza con i cannabinoidi allora puoi decidere di salire un pochino e magari partire con un 10/15% di olio CBD full spectrum.
Cosa vuol dire full spectrum? Siamo sicuri che troverai la nostra guida completa all’olio CBD full spectrum molto interessante.
2- Non preoccuparti della durata dell’effetto del CBD (H2)
Preoccuparsi della durata dell’effetto del CBD ci deconcentrerà ed automaticamente psicologicamente rischieremo di non avvertire allo stesso modo i benefici.
Come in ogni sostanza che assumiamo effettivamente anche l’effetto placebo ha il suo motivo di esistere per questo consigliamo sempre di non essere agitati e non pensare più di tanto a quello che è la tempistica dell’effetto, goditi il viaggio e rilassati.
Quanto dura l’effetto del CBD? (h3)
In generale l’effetto del CBD dura mediamente intorno alle 4 ore, avendo inizio più o meno 30/40 minuti dopo l’assunzione.
Preoccuparsi di quanto può durare l’effetto potrebbe in ogni caso agire in contrasto e renderci meno piacevole l’utilizzo, dunque ricordati che non pensarci è un modo per alleviare lo stress consumando cannabis light.

3- Comprendere l’uso giusto per te
Se deciderai di acquistare le infiorescenze sicuramente ti sarai fatto domande e ti sarai chiesto quale potesse essere la tipologia di cannabis light adatta a te e sicuramente oltre ad esserti chiesto quanto dura l’effetto avrai anche altre domande:
Quanto resta il CBD nel corpo?
Dopo aver inalato cannabis light il CBD rimane all’interno del nostro corpo e viene rilevato nelle urine dai 7 ai 30 giorni, nel sangue per fino a 5 giorni e nel capello fino a 90 giorni.
Se andremo ad ingerire cannabis o derivati il CBD rimarrà all’interno del nostro corpo per meno giorni rispetto a se lo inaleremo in quanto lo andremo ad espellere con le urine in circa 2/5 giorni, potrebbe comunque risultare nel sangue fino a 5/10 giorni dopo.
In ogni caso abbiamo scritto un articolo abbastanza approfondito sull’argomento che può essere trovato cercando che effetto ha il CBD.
4- Ingerendo cannabis o derivati
Non tutti sanno che uno dei modi per avvertire maggiormente gli effetti del CBD è ingerendolo, questo è un aspetto che accomuna tutti quanti i cannabinoidi, ma c’è qualche rischio per la salute?
Gli effetti negativi del CBD
Molte persone in negozio ci hanno fatto domande su gli effetti negativi del CBD, ma esistono davvero? E se esistono effettivamente quali sono?
Partiamo dal presupposto che possiamo affermare che il CBD è un cannabinoide pressochè privo di rischi, però bisogna tenere il conto che se inalato attraverso combustione un primo aspetto negativo resta comunque il danno polmonare, che seppur inferiore a quello del tabacco è comunque esistente.
Ma se ingerito qual è l’effetto negativo del CBD? Bocca secca, diarrea e stanchezza sono alcuni dei rarissimi casi di reazioni negative ed in secondo luogo anche alterazione dell’umore e stordimento.
Restano tuttavia sintomi che durano per pochissimo tempo, giusto il tempo di una dormita ed il giorno dopo si è più freschi di prima, quindi puoi stare tranquillo si tratta di prodotti pressochè privi di rischi.
5- Utilizzando il vaporizzatore
Il vaporizzatore resta uno dei migliori metodi per assumere i cannabinoidi al meglio e questo poiché attraverso la vaporizzazione si riuscirà ad assumere quasi la totalità di tutti i principi attivi.
Cosa cambia fra un vaporizzatore ed un altro?
Quello che cambia fondamentalmente è la qualità della vaporizzazione che per alcuni vaporizzatori di bassa qualità si trasforma quasi in combustione mentre i prodotti di qualità sono studiati appositamente per evitare di bruciare il prodotto.
Riteniamo che un prodotto di qualità sia la strategia migliore per chi è sicuro di voler fare questo passo perché il rischio è acquistando un prodotto di media fascia che poi non si ottenga un risultato soddisfacente.
Quindi affidatevi solo a marchi conosciuti come Storz e Bickel che garantisce un ampia gamma di prodotti con svariate fasce di prezzo ma in ogni caso senza togliere niente alla qualità che si rivela poi fondamentale per riuscire al meglio ad alleviare lo stress consumando cannabis light.
Ricordiamo che tutti i nostri prodotti vengono venduti per uso tecnico e collezionistico, gli articoli del nostro blog sono semplicemente volti ad informare le persone appassionate della materia ed in alcun modo vogliono consigliare modalità d’uso differenti da quelli previsti dalla legge.
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