
Conviene investire nella Cannabis light nel 2021?
E’ la domanda da un milione di dollari che nuovi possibili investitori e curiosi si fanno ormai da qualche tempo.
In Italia è difficile riuscire a pensare di arrivare a grandi guadagni in poco tempo, ma questo è possibile con la Cannabis light?
Guadagnare in poco tempo è possibile?
Come per qualsiasi attività guadagnare facilmente in poco tempo non è possibile, c’è bisogno di costanza e lavoro cercando di fare attenzione ad ogni aspetto.
Bisogna dire che opportunità di fare mercato c’è, visto che l’incasso totale nell’ultimo anno della cannabis light è stato di 200 milioni di euro circa. Leggi anche “Cannabis light un settore sempre più in crescita”
Un altro aspetto da non trascurare è il momento in cui hanno iniziato ad aprire le maggiori aziende che oggi dominano il mercato.
Lo staff di Primero ad esempio ha concentrato il suo investimento su Roma.
Si tratta di un investimento a rischio?
Per poter investire nella Cannabis light nel 2021 bisogna avere conoscenza dei prodotti e conoscenza del mercato nonchè abilità nel saper riconoscere quale strada prendere.
Le possibili strade:
- Investire in un’azienda agricola di Cannabis light
- Investire in un negozio Headshop/Hempshop/Growshop di Cannabis light
- investire in un e-commerce di Cannabis light
Qualunque possa essere la scelta, ricordate sempre che non sarà facile riuscire nell’impresa, le difficoltà sono dietro l’angolo per tutte queste tipolgie di attività.
I rischi maggiori sono legati ad una non totale regolamentazione del settore che tutti i commercianti richiedono a gran voce.
Questo vuoto normativo porta chi si occupa del controllo del settore di avere ampia libertà decisionale e questo provoca una grande incertezza!
La legge cosa dice?
La legge 242 del 2016 ha sancito la possibilità di coltivare tutte quelle varietà di Canapa iscritte al catalogo delle sementi certificate europee.
Per chi decidesse di iniziare una coltivazione le difficoltà sono molteplici, a livello pratico la conoscenza del prodotto fa la differenza e soprattutto l’esperienza del coltivatore sarà fondamentale per affermarsi in questo ambito.
Ci teniamo a dire che sconsigliamo fortemente di iniziare a produrre senza sapere a chi vendere!
Ogni bravo negoziante dovrà capire come trattare con i propri clienti, ed avrà sempre il rischio all’interno dei propri negozi di poter avere visite delle forze dell’ordine per controlli di qualsiasi tipo.
Chiunque voglia intraprendere l’attività di e-commerce deve tenere presente che la concorrenza è spietata e riuscire ad avere visibilità su internet non sarà facile per via delle restrizioni dovute dalla tipologia di prodotto trattata.
Perchè investire nella Cannabis light nel 2021?
Una motivazione potrebbe essere che si tratta di un mercato giovane: in effetti la maggioranza degli operatori del settore sono sotto i 30 anni e quindi rappresentano il futuro del nostro paese.
E’ un mercato in forte crescita a livello mondiale, si parla di numeri da capogiro che in altri stati stanno facendo la differenza sugli incassi dei vari paesi in cui è stata attuata la legalizzazione.
Magari diventare ricchi no, ma potrebbe comunque essere un buon posto di lavoro che in tempi di crisi per alcuni può sembrare un sogno.
Come investire nella Cannabis light nel 2021?
Non ci esponiamo a consigliare di investire in un settore piuttosto che in un altro, questa scelta deve essere attenta e precisa, la scelta è personale!
La miglior cosa potrebbe essere lavorare nel settore per provare a capire il prodotto, la conoscenza e la qualità dei prodotti farà la differenza con competitor.